Con il supporto della Regione Lazio
Tra i 16 e i 18 anni
Visita multifunzionale di valutazione effettuata da parte del Servizio TSMREE della ASL di competenza per la gestione del trasferimento ad altre strutture sanitarie competenti per la gestione di individui che passano all’età adulta.
Al compimento dei 16 anni ed comunque entro il 18° anno di vita, il/la ragazzo/a con DSA verrà indirizzato verso nuove strutture sanitarie in base agli esiti di una nuova valutazione multifunzionale effettuata da parte del Servizio TSMREE della ASL di competenza.
Scopri di più.
#psicologo
#visite
#ragazzo
#salutementale
Lo scopo della visita di valutazione è quello di accompagnare e supportare il/la ragazzo/a e l’intero nucleo familiare verso la delicata fase di transizione all’età adulta che abbia livelli ottimali di qualità della vita con la possibilità di realizzarsi e di avere garantiti i diritti di inclusione sociale, benessere emotivo, fisico e materiale per promuovere la massima autonomia possibile dell’individuo con DSA. In particolare è fondamentale per il passaggio di presa incarico delle strutture sanitarie di competenza per la gestione degli individui adulti con DSA che sono diverse da quelle responsabili per la gestione nel periodo di vita precedente all’età adulta.
In questa fase viene realizzata una differenza tra gli individui con autismo ad alto, medio o basso funzionamento e in base alla condizione del soggetto con DSA, la transizione è indirizzata al Dipartimento di Tutela della Fragilità o di Salute Mentale. La visita in ambulatorio è gestita da un Neuropsichiatra Infantile del Servizio TSMREE della ASL di competenza.
La gestione di questa fase è di fondamentale importanza e risulta quindi fondamentale che attraverso la visita multidisciplinare di valutazione che coinvolge, oltre ai professionisti, anche e soprattutto la famiglia e la rete sociale si riesca a tenere conto di tutte le necessità del ragazzo/a che entra nella fase adulta.
Mentre per i ragazzi/e in età precedente alla fase adulta sono previsti livelli essenziali di trattamento da parte dei Servizi di neuropsichiatria, nel caso degli adulti il sistema sociale sanitario manifesta maggiori difficoltà a fornire le forme di supporto più appropriate per rispondere a questa complessità e al contempo per programmare e verificare la congruità dei percorsi di vita e degli interventi attuati nei centri di socializzazione e di riabilitazione.
La discontinuità nel passaggio dalle strutture e professionisti precedenti alle nuove strutture e professionisti, nonché tra i precedenti e i nuovi percorsi di vita può comportare un arresto del lavoro abilitativo e un mancato raggiungimento degli standard di autonomia e inclusione, oltre che esporre la persona a rischi di regressione o peggioramento delle condizioni psicopatologiche in comorbidità.
La pianificazione della transizione si riferisce quindi a quel processo che svela, sviluppa e documenta le abilità, le problematiche, gli obiettivi che saranno di fondamentale importanza; avvicinarsi alla pianificazione della transizione con un orientamento positivo agli obiettivi aiuterà a creare un processo riuscito e gratificante sia per i genitori sia per l’adolescente con autismo divenuto ormai adulto a livello anagrafico.
Se tuo foglio/a deve effettuare una visita di valutazione per il passaggio all’età adulta al compimento del 16° anno di vita e comunque entro il 18° anno di vita, contatta la struttura TSMREE dell’ASL di competenza del territorio in cui risiedi.
Impegnativa, diagnosi, prescrizioni e documentazioni attestanti livelli di progresso.
Relazioni e certificato di diagnosi con indicazioni di come gestire eventuale periodo transitorio e delle nuove strutture sanitarie di competenza.